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Anno scolastico 2023/2024

Sperimentare percorsi e metodi didattici innovativi per ridurre il divario di genere attraverso un rafforzamento delle competenze Stem

Presentazione

Data

dal 5 Giugno 2023 al 30 Aprile 2024

Descrizione del progetto

Il progetto si propone di mettere in campo azioni condivise tra le Istituzioni scolastiche aderenti alla rete, al fine di migliorare l’offerta formativa e i servizi rivolti alle Scuole Secondarie di I grado della provincia di Lecce.

Tali azioni sono indirizzate verso la progressiva attuazione degli obiettivi contenuti nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia – BURP n.113 del 20/10/2022, mediante la costituzione di 16 scuole Polo STE@M, si propone di sperimentare percorsi e metodi didattici innovativi per ridurre il divario di genere attraverso un rafforzamento delle competenze STEM delle bambine e delle ragazze con l’utilizzo di una didattica laboratoriale.

L’avviso, mediante la costituzione di 16 scuole polo STE@M, si propone di sperimentare percorsi e metodi didattici innovativi per ridurre il divario di genere attraverso un rafforzamento delle

competenze Stem delle bambine e delle ragazze con l’utilizzo di una didattica laboratoriale che sviluppi anche aspetti attinenti alle competenze trasversali e artistico-espressive e che potenzi il pensiero innovativo e creativo.
A conclusione dei percorsi didattici si prevede la realizzazione degli Hackathons Regionali delle STEM in collaborazione

con l’Università degli Studi di Bari

Attività e tempi di realizzazione

Le azioni previste, condivise dai Dirigenti scolastici della rete di scopo, si traducono in:

  1. a)  Destinatari/e delle azioni formative sono le studentesse e gli studenti delle reti di scuole frequentanti le classi IIIe IV della scuola primaria, I e II della scuola secondaria di I grado e I e II della scuola secondaria di II grado. Le/i partecipanti dovranno essere individuate/i sulla base dei livelli di competenza nelle discipline STEM, in funzione del potenziamento e rafforzamento delle stesse. La composizione dei gruppi-classe dovrà prevedere un equilibrio di genere tra studentesse e studenti anche in considerazione delle finalità del progetto. Ciascuna proposta progettuale dovrà contenere il numero delle studentesse/degli studenti per ciascun percorso, avendo cura di formare gruppi di min 15- max 25 persone.
  2. b)  I progetti dovranno prevedere attività che contribuiscano a sviluppare competenze scientifiche e tecnologiche, ma anche soft skills, al fine di stimolare il problem solving, incoraggiare il pensiero creativo e innovativo, l’approccio sperimentale e il pensiero laterale, attraverso il gioco e le arti. Il progetto potrà prevedere la realizzazione di laboratori esperienziali (fabbricazione digitale, robotica educativa, competenze digitali, programmazione, sviluppo web, sostenibilità ambientale) che sviluppino anche la componente creativo-artistica.
  3. c)  Ciascun progetto presentato, utilizzando il format in allegato al presente Avviso (All. 2), sarà articolato in 45 ore totali organizzate in unità didattiche strutturate in discipline scientifiche, matematiche, e tecnologiche. Le studentesse e gli studenti che avranno frequentato almeno il 75% dei percorsi, da tenersi in orario extracurriculare, otterranno un attestato di frequenza, che potrebbe essere valutato nel credito scolastico in base ai regolamenti di valutazione delle singole istituzioni.
  4. d)  Le attività in collaborazione con le Università. Ogni rete di scuole dovrà prevedere la partecipazione alle seguenti attività curate dalle Università firmatarie del protocollo:

seminari formativi per l’insegnamento delle discipline STEM rivolti al personale docente delle scuole di ogni ordine e grado;

incontri informativi rivolti alla comunità educante e al territorio in relazione alla promozione degli studi STEM;

laboratori didattici rivolti a studenti e studentesse di scuole di ogni ordine e grado.
Gli Hackathons Regionali delle STEM. In linea con quanto detto e con riferimento all’utilizzo di un metodo artistico- creativo che consenta di potenziare le competenze STEM, anche l’evento finale sarà caratterizzato da processi partecipativi e di problem solving, piuttosto che competitivi in senso stretto, attraverso l’organizzazione di Hackathons regionali. Tali eventi renderanno protagonisti i gruppi di studentesse/i coinvolti nel progetto e

saranno curati dai docenti di scuola e dell’Università degli Studi di Bari.
In preparazione degli Hackathons Regionali delle STEM le squadre potranno realizzare e presentare prodotti/percorsi

a valenza tecnico-scientifica, richiamando le competenze artistico-espressive sviluppate durante il percorso e scegliendo liberamente la modalità e la tipologia di presentazione, al fine di non limitare la propria creatività ed originalità.

L’attuazione del progetto proposto, a pena di inammissibilità, deve avvenire nei territori provinciali delle reti di scuole costituitesi per la realizzazione del progetto.

I progetti dovranno essere articolati nei due anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024 e avranno durata di 18 mesi.
La data di avvio del progetto deve essere fissata entro due mesi dalla data della comunicazione di concessione del

finanziamento.

Descrizione del Progetto

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso finalizzato all’analisi e al riutilizzo di dati (OpenData) finalizzato alla mappatura ambientalistico e paesaggistica con l’ausilio di Droni per supportare il settore turistico del Salento.

Le ragazze ed i ragazzi, in numero di 25 per ogni Istituto aderente alla rete, in un’ottica laboratoriale/esperenziale effettueranno analisi e monitoraggio delle spiagge identificate con i propri tutor: tali indagini permetteranno anche di osservare la fauna e gli insetti che rappresentano i corridoi biologici in grado di fornire un’idea dello stato della spiaggia e dell’ambiente limitrofo oltre che della sostenibilità delle attività di sfruttamento turistico. Dal punto di vista didattico questa fase ha una valenza importantissima perché in grado di stimolare l’osservazione dei cambi della biodiversità dei nostri ambienti.

Successivamente i dati verranno raccolti sia nei periodi di bassa stagione che di alta stagione e permetterà di raccogliere importanti informazioni anche sul comportamento dei cittadini locali e non.

I dati raccolti di presteranno, inoltre, a successivi sviluppi di App come anche una “caccia al tesoro” per individuare elementi caratterizzanti gli ambienti visitati.

Le attività verranno realizzate in orario extra scolastico utilizzando anche strumenti e risorse già in possesso degli istituti (Droni, Stampanti 3D, ecc.)

Obiettivi

Il progetto si propone di mettere in campo azioni condivise tra le Istituzioni scolastiche aderenti alla rete, al fine di migliorare l’offerta formativa e i servizi rivolti alle Scuole Secondarie di I grado della provincia di Lecce.

Tali azioni sono indirizzate verso la progressiva attuazione degli obiettivi contenuti nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - BURP n.113 del 20/10/2022, mediante la costituzione di 16 scuole Polo STE@M, si propone di sperimentare percorsi e metodi didattici innovativi per ridurre il divario di genere attraverso un rafforzamento delle competenze STEM delle bambine e delle ragazze con l’utilizzo di una didattica laboratoriale.

L’avviso, mediante la costituzione di 16 scuole polo STE@M, si propone di sperimentare percorsi e metodi didattici innovativi per ridurre il divario di genere attraverso un rafforzamento delle

competenze Stem delle bambine e delle ragazze con l’utilizzo di una didattica laboratoriale che sviluppi anche aspetti attinenti alle competenze trasversali e artistico-espressive e che potenzi il pensiero innovativo e creativo.
A conclusione dei percorsi didattici si prevede la realizzazione degli Hackathons Regionali delle STEM in collaborazione

con l’Università degli Studi di Bari